personale
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Il Guardiano del Tempio

Se c’è una cosa che ho sempre faticato a comprendere è l’aspirazione alla fuga che vedo in tanti uomini, soprattutto miei coetanei. Quel desiderio di evadere da una quotidianità, da un’atmosfera domestica vissuta come opprimente e limitante. Continue reading
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La trappola dell’apparenza

Il mio ultimo articolo mi ha fatto riflettere su una cosa, ovvero sulla difficoltà di rimanere fedeli a se stessi quando le circostanze richiedono di adeguare il proprio comportamento o il proprio stile a un certo codice. Se, da un lato, in molti contesti — partendo dalla scuola passando per la televisione e i social Continue reading
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Io ci sono ancora

Recentemente, entrando in un negozio di moda di strada [so che suona orrendo ma l’altra espressione, quella inglese, proprio non la sopporto], ho notato che il commesso, un ragazzo sulla ventina, mi ha squadrato dalla testa ai piedi. Sembrava sorpreso di vedermi lì. Mentre guardavo una felpa col cappuccio, ci ha tenuto a spiegarmi che quel Continue reading
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Tutta n’ata storia

Quand’ero bambino andavamo a Napoli una volta l’anno, di solito in estate. Ricordo che, anno dopo anno, cambiava l’auto ma dalle casse usciva sempre la stessa musica: Cocciante, Concato, ma soprattutto Pino Daniele. Lui, tra tutti, è quello che mi ha lasciato un ricordo indelebile, perché era l’unico che cantava in napoletano. A casa nostra, Continue reading
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L’ultimo dei pistoleri

Quando ho iniziato a lavorare nel settore ambientale, sul finire del 2005, molte delle evoluzioni normative che oggi diamo per scontate dovevano ancora compiersi. Erano già stati fatti i primi tentativi di una sistemazione organica della disciplina, ma si era ancora lontani dall’attuale struttura. Anche l’approccio alla progettazione e alla consulenza era diverso e più Continue reading
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Scrivere per restare

Non è infrequente, quando ti dedichi con passione alla scrittura, che qualcuno ti dica: “Dovresti farne un lavoro. Dovresti scrivere un libro.” Spesso è solo una forma di sostegno, un modo di farti sentire apprezzato – e fa piacere. Nondimeno, parlandone con alcune persone mi è capitato di cogliere una sorta di disappunto, come se Continue reading
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Finish Him!

Dopo aver letto il mio articolo sui tatuaggi, un’amica mi ha chiesto perché, tra tutti i videogiochi possibili, proprio Mortal Kombat mi avesse colpito al punto da ispirarmene uno. Perché non Zelda, Final Fantasy o Resident Evil? Titoli altrettanto famosi, ma esclusi dalla selezione. Mentre cercavo di spiegarlo, ho capito che dietro quella scelta c’era Continue reading
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Sulla mia pelle

Secondo una ricerca del 2016 dell’Università della California, scattarsi regolarmente dei selfie, oltre a rendere felici migliora l’autostima. Non che io ne abbia tutto questo bisogno, diciamolo. La mia autostima è abbastanza solida — anche troppo, secondo qualcuno. Però mi piace farlo quando mi sento a mio agio col mio aspetto. Ieri, per esempio, mentre Continue reading
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L’altro me oltre la soglia

C’è un tipo, che incrocio spesso in città, che veniva con me alle superiori. Di solito lo vedo fuori dai bar – non voglio dire più malfamati, perché a Gorizia non è che ci siano davvero bar di quel tipo – ma in quelli diciamo più marginali e malandati, luoghi di ritrovo di quella fascia Continue reading
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La mia vita non è una gara

Qualche giorno fa ho visto un video di Michele Mezzanotte, psicoterapeuta e autore della pagina Instagram omonima, nel quale commentava il filmato di un bambino che, durante la simulazione di una partita di calcio, tentava più volte di segnare ma veniva sempre fermato da un portiere adulto. A quel video sono seguite molte reazioni indignate Continue reading
